Rischi una multa, con il nuovo codice della strada, anche se assumi dei farmaci comuni, ecco a cosa devi prestare attenzione.
Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore recentemente, ha suscitato un acceso dibattito in tutto il Paese. Al di là delle polemiche politiche, i dati forniti dai Ministeri dei Trasporti e degli Interni rivelano un impatto immediato e significativo sulle norme di sicurezza stradale.
Nelle prime 48 ore di applicazione, si sono registrate migliaia di multe e ritiri di patenti, evidenziando un giro di vite senza precedenti contro i comportamenti scorretti alla guida. Uno degli aspetti più discussi riguarda la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Cosa dice il nuovo codice della strada
Nelle prime 48 ore, quasi 5.000 violazioni sono state contestate, di cui 14 automobilisti sono stati sanzionati per guida in stato di alterazione. Questo dato preoccupante segnala un problema persistente sulle strade, ma è necessario fare chiarezza sulla gestione delle sanzioni per chi è positivo a sostanze stupefacenti a causa dell’assunzione di farmaci contenenti cannabinoidi.
Il nuovo Codice della Strada non si limita a inasprire le sanzioni, ma introduce anche importanti novità. Il Ministero dei Trasporti ha annunciato che non ci saranno punizioni automatiche per chi risulta positivo a causa della terapia con cannabinoidi, ma verrà emessa una circolare che stabilirà una valutazione caso per caso. Questo approccio mira a differenziare tra l’uso terapeutico e l’uso ricreativo dei cannabinoidi, evitando di penalizzare i pazienti che seguono le indicazioni mediche.
È un passo significativo, soprattutto considerando l’aumento della prescrizione di farmaci a base di cannabinoidi per patologie croniche. Inoltre, le forze dell’ordine saranno dotate di nuovi strumenti di controllo, che non si limiteranno a rilevare lo stato di alterazione, ma valuteranno anche altri fattori per garantire la sicurezza sulle strade.
Una multa salata con una semplice distrazione
Durante le prime ore di applicazione del nuovo Codice, sono state dispiegate ben 19.154 pattuglie di Polizia e Carabinieri in tutto il territorio nazionale. Questo dispiegamento ha permesso di effettuare oltre 4.500 controlli con etilometro e precursori, portando a 170 sanzioni per guida in stato di ebbrezza.
Questi dati evidenziano non solo la gravità della situazione legata all’alcol alla guida, ma anche la crescente attenzione delle forze dell’ordine verso questo problema. È essenziale che questo impegno continui nel tempo, non limitandosi a un’attività sporadica, ma diventando parte integrante della routine di controllo stradale.
Inoltre, è fondamentale che le forze dell’ordine siano formate e aggiornate su come gestire le situazioni legate all’uso di farmaci e sostanze stupefacenti. La formazione continua garantirà che gli agenti siano adeguatamente preparati ad affrontare le nuove sfide che emergono con l’evoluzione delle normative e della società.
Il nuovo Codice della Strada rappresenta quindi non solo un insieme di regole, ma un’opportunità per rinnovare l’approccio alla sicurezza stradale, promuovendo una maggiore responsabilità e consapevolezza tra tutti gli utenti della strada.