La namelaka è una crema che ha conquistato i cuori e i palati di molti appassionati di dolci in tutto il mondo.
Originaria del Giappone e sviluppata negli anni ’90, questa preparazione ha una consistenza così soffice e vellutata da far impallidire anche le più celebri creme pasticcere. La parola “namelaka” si traduce in italiano come “vellutato” e “super cremoso”, due aggettivi che descrivono perfettamente la sua consistenza unica e avvolgente. Nonostante la sua apparente semplicità, la preparazione richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale ripaga ampiamente lo sforzo.
La ricetta base della namelaka è piuttosto facile e prevede solo pochi ingredienti: panna fresca, cioccolato bianco, latte fresco e gelatina in fogli. Tuttavia, uno dei segreti per ottenere una crema perfetta è il tempo di riposo in frigorifero, che consente alla namelaka di sviluppare quella cremosità e lucentezza che la rendono così irresistibile. Appena preparata, la namelaka risulta piuttosto liquida, ma dopo un riposo di almeno dodici ore in frigorifero, si trasforma in una crema densa e setosa, pronta per essere utilizzata in diverse preparazioni dolciarie.
Come preparare la namelaka
La preparazione della namelaka richiede alcuni passaggi fondamentali. Ecco la ricetta per realizzarla a casa:
Ingredienti:
- 400 ml di panna fresca
- 340 g di cioccolato bianco
- 200 ml di latte fresco
- 5 g di gelatina in fogli
Procedimento:
- Ammorbidire la gelatina: Mettete la gelatina in fogli a bagno in acqua fredda per circa dieci minuti.
- Sciogliere il cioccolato: Preparare un bagnomaria e sciogliere il cioccolato bianco, mescolando di tanto in tanto fino a ottenere una consistenza liscia.
- Scaldare il latte: In un pentolino, scaldate il latte senza farlo bollire. Strizzate la gelatina e aggiungetela al latte caldo, mescolando fino a farla sciogliere completamente.
- Unire gli ingredienti: Versate il latte con la gelatina nel cioccolato bianco fuso, amalgamando bene con una spatola.
- Incorporare la panna: Aggiungete la panna fredda, montando leggermente con un frullatore a immersione, facendo attenzione a non incorporare troppa aria.
- Riposo in frigorifero: Trasferite la namelaka in una terrina, copritela con pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigorifero per almeno 12 ore.
Al termine del riposo, la namelaka sarà pronta per essere utilizzata. Se desiderate una consistenza ancora più cremosa, potete montarla leggermente prima di usarla.
La namelaka può essere personalizzata in base ai vostri gusti. Oltre alla versione classica al cioccolato bianco, è possibile utilizzare cioccolato al latte o fondente, per creare varianti più intense e ricche. Sostituendo il cioccolato bianco con 340 g di cioccolato fondente, ad esempio, otterrete una crema dal sapore avvolgente e deciso, perfetta per chi ama il cioccolato scuro.
Un’altra interessante variante è la namelaka al pistacchio. Per prepararla, basta aggiungere 160 g di pasta di pistacchio al cioccolato bianco fuso e aumentare la panna fresca a 450 ml. Questa versione si presta benissimo per chi ama i sapori più particolari e desidera un tocco di originalità nei propri dolci.
La namelaka è incredibilmente versatile e può essere utilizzata in molti modi. È deliziosa da gustare al cucchiaio, ma può anche essere utilizzata come farcitura per torte, bignè, pasticcini e macaron. Grazie alla sua consistenza densa, è ideale per decorare dolci con la sac à poche, creando meravigliose decorazioni per torte e cupcake. La sua cremosità la rende simile a una crema al burro, ma con un tocco di leggerezza in più.
Potete anche utilizzare la namelaka per farcire brioches o croissant appena sfornati, trasformando una semplice colazione in un’esperienza gourmet. Se volete dare un tocco finale alle vostre creazioni, potete decorare la namelaka con granella di nocciole, frutta fresca o scaglie di cioccolato.