Le prime azioni che compiamo al mattino possono avere un impatto significativo sulla nostra giornata. Cosa sapere.
Il momento del risveglio è cruciale per impostare il tono dell’intera giornata. Le prime azioni che compiamo al mattino possono influenzare non solo il nostro stato d’animo, ma anche la nostra produttività e il nostro benessere fisico.
Gli esperti di psicologia del comportamento sottolineano che alcune abitudini comuni al mattino possono avere effetti negativi sul nostro equilibrio mentale e fisico.
Tre cose da evitare assolutamente appena svegli
Uno degli errori più comuni è afferrare il telefono non appena ci si sveglia. Scorrere le notizie, controllare i social media o rispondere alle e-mail può sovraccaricare il cervello, generando un eccesso di informazioni. Questo comportamento non solo aumenta i livelli di stress, ma mette anche la mente in modalità reattiva, costringendola a rispondere immediatamente agli stimoli esterni. Invece di dare priorità a ciò che è davvero importante, ci si ritrova a inseguire notifiche e aggiornamenti, spesso insignificanti.
La psicologa Carla Marie Manly sottolinea che iniziare la giornata con un bombardamento di informazioni digitali può aumentare l’ansia e ridurre la capacità di concentrazione. Gli studi dimostrano che l’esposizione immediata a contenuti digitali può influenzare negativamente il nostro umore e la nostra motivazione.
Per contrastare questo effetto, prova a dedicare i primi 15-30 minuti del mattino a pratiche più calmanti e produttive. Ecco alcune tecniche da considerare:
- Meditazione
- Respirazione profonda
- Riflessione personale
Anche l’idea di tenere il telefono lontano dal letto può rivelarsi utile: utilizza una sveglia tradizionale, così da non sentirti tentato di controllare il telefono non appena ti svegli. Inoltre, il tempo lontano dagli schermi può favorire una maggiore consapevolezza. Puoi trasformare questo momento in una routine di gratitudine, annotando alcune cose per cui sei grato o obiettivi che desideri raggiungere.
Saltare fuori dal letto appena suona la sveglia può sembrare un modo efficace per iniziare la giornata, ma può avere ripercussioni fisiche. Cambiare posizione troppo rapidamente può provocare vertigini o fastidi dovuti al brusco cambio di pressione sanguigna. Questo comportamento può anche aumentare il rischio di infortuni, soprattutto se non si è completamente svegli e reattivi.
Secondo Michael Breus, noto esperto del sonno, è importante concedersi qualche minuto per permettere al corpo di adattarsi gradualmente. Al mattino, invece di alzarti subito, prova a fare alcuni semplici esercizi di stretching nel letto. Ecco alcune idee:
- Allungare le braccia e le gambe
- Fare piccoli movimenti circolari con il collo
Incorporare una breve routine di stretching al mattino può anche aiutare a sciogliere le tensioni accumulate durante la notte, migliorando la flessibilità e riducendo il rischio di dolori muscolari. Questo approccio ti prepara non solo fisicamente ma anche mentalmente, rendendoti più presente e consapevole quando finalmente decidi di alzarti.
Per molte persone, la giornata inizia con una tazza di caffè. Bere caffeina appena svegli non è una scelta ideale. Dopo il risveglio, il corpo è già in uno stato naturale di attivazione grazie al rilascio di cortisolo, l’ormone dello stress. Consumare caffeina in questo momento può interferire con il ciclo naturale del corpo, diminuendo l’efficacia del cortisolo e rendendoti più dipendente dal caffè nel corso della giornata.
Gli esperti consigliano di aspettare almeno 30-60 minuti prima di bere la prima tazza di caffè. Durante questo tempo, è utile bere un bicchiere d’acqua per reidratare il corpo dopo ore di sonno. La disidratazione può influire negativamente sulle funzioni cognitive e sull’energia, quindi reintegrare i liquidi è essenziale per cominciare bene la giornata.